Il corso è articolato in sei incontri mensili di un giorno e mezzo ciascuno, con il seguente orario:
Venerdì 9:00 – 12:30 / 14:00 – 18:30 Sabato 9:00 - 12:30
Il corso ha un indirizzo prevalentemente pratico ed è riservato ad un numero limitato di Partecipanti.
Le lezioni teoriche si svolgeranno mediante proiezione di diapositive e filmati.
Le tecniche potranno essere apprese nel dettaglio mediante dimostrazioni pratiche del Relatore su simulatori endodontici e denti estratti.
Durante le esercitazioni i partecipanti potranno mettere in pratica immediatamente le nozioni apprese.
Il partecipante al corso potrà in futuro partecipare gratuitamente a tutte le sessioni teoriche che riterrà opportuno per migliorare od aggiornare la sua preparazione.
L'organo pulpo-dentinale.
La sensibilità dentinale. Reazione della polpa agli stimoli irritanti. Meccanismi intrinsechi ed estrinsechi di difesa pulpare.
L'infiammazione pulpare. La calcificazione dei canali radicolari.
La necrosi pulpare. Il riassorbimento interno.
Reazione dei tessuti periapicali alla patologia pulpare: granuloma, cisti, riassorbimento esterno, ascesso alveolare acuto.
Anamnesi clinica ed odontoiatrica.
Ispezione, palpazione, percussione. I test di vitalità pulpare: test termico o test elettrico? Il test dell'anestesia. La sindrome del dente incrinato: transilluminazione e bite test. Le correlazioni endo-parodontali. Le fratture radicolari a partenza coronali e a partenza apicale: diagnosi differenziale. Le emergenze endodontiche e il loro trattamento. La pulpotomia
L'importanza del sigillo coronale. La valutazione clinica e radiografica del trattamento endodontico
Cenni di radiologia e radiodiagnostica. La protezione del Paziente. L'Rx preoperatoria (l'uso dei centratori), la regola dell'oggetto vestibolare.
La Cone Beam CT in endodonzia: indicazioni e corretta interpretazione delle immagini.
L'Rx intraoperatoria: tecnica.
L'Rx di controllo nel tempo.
Esercitazioni pratiche di radiologia dentale
La diga di gomma: strumentario e tecniche di posizionamento
Il pretrattamento.
L'uso degli anestetici in Endodonzia.
L'importanza del risparmio di tessuto dentale: implicazioni ricostruttive e protesiche.
Tecnica semplificata per realizzare una cavità di accesso corretta e mini-invasiva (incisivi, canini, premolari e molari superiori ed inferiori).
L'utilizzo degli inserti da ultrasuoni per rifinire la cavità di accesso.
Il reperimento degli imbocchi dei canali radicolari (MB2, canali calcificati).
Esercitazioni pratiche su denti estratti (cavità di accesso).
Gli obiettivi meccanici e biologici di H.Schilder.
Gli strumenti endodontici manuali: classificazione ed uso corretto.
La determinazione della lunghezza di lavoro. I rivelatori elettronici del forame: classificazione ed uso corretto.
Cenni sulla tecnica di "H. Schilder" e sulla tecnica "Early Coronal Enlargement" di C.J.Ruddle.
Il canal scouting: tecniche operative, gestione dei canali calcificati e delle curvature nel terzo medio ed apicale del canale.
Il canal scouting meccanico.
Come evitare gli errori (il trasporto dell'apice, i gradini e le perforazioni).
Il nikel titanio (NiTi) in endodonzia: isteresi della lega e conseguente comportamento meccanico.
Le nuove leghe: NiTi
Gli strumenti endodontici rotanti in NiTi: caratteristiche e classificazione.
Gli stress torsionali e gli stress flessionali: come evitare la frattura degli strumenti rotanti NiTi.
Il movimento continuo e il movimento reciprocante.
I motori endodontici: classificazione, impostazioni ed uso corretto.
L'importanza del Glide Path.
Scelta ed uso corretto degli strumenti meccanici per creare il Glide Path.
La gestione del Glide Path nei casi complessi.
L'importanza di una sagomatura mini-invasiva.
L'importanza della conicità finale della sagomatura al fine di prevenire i craks dentali e le fratture verticali.
Nuove Frontiere: progettazione e analisi virtuale degli strumenti rotanti NiTi.
Gli irriganti: uso corretto.
I sistemi di attivazione degli irriganti: ativazione manuale, sonica, ultrasonica. Il sitema EndoVac.
Tempi di azione degli irriganti in caso di trattamento in denti vitali, necrotici o nei ritrattamenti.
Esercitazioni pratiche su simulatori e denti estratti (sagomatura).
Motivazioni biologiche dell'otturazione canalare.
Le varie tecniche di otturazione.
L'otturazione tridimensionale del sistema dei canali radicolari secondo la tecnica di H.Schilder.
L'uso corretto dei pluggers e degli apportatori di calore.
Il Touch'n Heat: vantaggi ed uso corretto.
Il cemento endodontico: principi biologici e uso corretto.
I sistemi di iniezione di guttaperca calda.: vantaggi ed uso corretto.
I canali laterali: la loro importanza e la tecnica per sigillarli.
L'otturazione della camera pulpare.
La tecnica dell' "Onda Continua di Condensazione" secondo L.S Buchanan.
Il System B ed i nuovi sistemi di condensazione wireless.
La tecnica mista: vantaggi ed indicazioni.
I sistemi di otturazione con i sistemi carrier.
I cementi bioceramici: classificazione, vantaggi e svantaggi.
Le tecniche del cono singolo e cementi bioceramici.
Il sistema d'otturazione corretto in relazione al sistema canalare da sigillare ed alle esigenze della successiva ricostruzione conservativa o protesica.
I denti ad apice immaturo: rigenerazione pulpare (M. Alovisi).
Ricostruzione del dente trattato endodonticamente (N. Scotti).
Discussione di casistica personale dei singoli partecipanti.
Esercitazioni pratiche su denti estratti (sagomatura ed otturazione).